Archivio per la tag 'Software Didattico'

Risorse per l’insegnamento e lo studio della Geografia

Con l’introduzione delle Nuove Indicazioni Nazionali si desidera dare maggior risalto allo studio della Geografia nella scuola. Le risorse che si trovano in rete sono infinite. Ho raccolto in una lista personale quelle che mi sembrano più adatte per i bambini che frequentano la scuola Primaria e i loro insegnanti. Portali, liste di risorse, selezione di software didattico:
  • Siete pronti a navigare?, il ricchissimo elenco di risorse del portale a cura dell’amica Paola
  • Dienneti, risorse per lo studio della geografia per le scuola elementari
  • A Tutta Scuola, altre risorse per lo studio della geografia
  • VB Scuola, lista di software didattici (sfoglia le 3 pagine)
  • Quadernone Blu, l’ottima scelta e le recensioni del mitico Maestro Renato Murelli (consigliato)
  • Italy, un divertente gioco geografico adatto a bambini di quarta e quinta sulle regioni e le province d’Italia (consigliato)
  • Italia, programma che consente di verificare o di accrescere le conoscenze degli alunni sulle regioni, i capoluoghi e la loro posizione geografica (consigliato)
  • Maestra Ivana, il ricchissimo software didattico della celebre maestra programmatrice (consigliato)
Apprendere divertendosi:
  • Geographical Fun, divertirsi con la geografia
  • Educ@geo, il portale sulla geografia della Provincia di Arezzo (consigliato)
  • KidsGeo, geografia e geologia per bambini
  • GeoSpy, un gioco da National Geographic
  • Statetris, divertente Tetris online degli stati
  • Test your Geography Knowledge, quiz sulla conoscenza della geografia (e dell’inglese…)
  • World Maps, studiare la geografia giocando ed imparare un po’ d’inglese
  • Baby Flash, coinvolgenti e colorati esercizi per i più piccoli

Visualizzazioni interattive:

Ricerche, contenuti e risorse per insegnanti:

  • Free Map, un sacco di carte e mappe, stampabili anche vuote per preparare lezioni e verifiche (consigliato)
  • World Mapper, altra collezione di carte
  • GeoNames, ricchissimo database che consente ricerche veloci su città , stati, regioni, ecc. (consigliato)
  • Global Geografia, sito italiano dedicato interamente alla geografia, molto ricco di contenuti
  • Euratlas, mappe geografiche storiche d’Europa
  • Nation Master, grafici e statistiche
  • Gapminder, grafici e statistiche

Selezione di siti per mappe satellitari:

 

TuxPaint: ultima versione del programma di disegno per bambini

Del fatto che io sia un grande fan di TuxPaint se n’è accorto persino Punto Informatico, la maggiore rivista web italiana d’informatica e tecnologia.

Per chi ancora non lo sapesse Tuxpaint è un programma di disegno per bambini dai 3 anni in su. Ha una interfaccia semplice e facile da usare, contiene effetti sonori e una mascotte che si offre come simpatica e incoraggiante guida all’uso: il pinguino Tux. Mette a disposizione uno spazio per disegnare e una gran quantità di strumenti per aiutare i bambini ad essere creativi.

Io sono un autentico estimatore di questo software che uso a scuola con grande soddisfazione mia e dei miei allievi. Anche mio figlio di 8 anni e i suoi amici lo amano. Tuxpaint è un programma che deve essere presente in qualsiasi computer usato da bambini.

Riporto una parte della recensione di Luca\S su Punto Informatico:

Aiuta e diverte i bambini a disegnare con pennelli, forme geometriche, timbri (personalizzabili), linee, fili d’erba, spray e tanti colori da scegliere in punta di grosso mouse. Grosso cursore, per dirla meglio, come grandi e comprensibili sono tutti i bottoni e strumenti a disposizione. È possibile aggiungere testi e usare un cancellino digitale, e persino salvare disegni, in una galleria apposita, o stamparli direttamente dall’interfaccia di Tux Paint.

Menzione a parte per le cosiddette “Magie” del programma, con tanto di bacchetta magica, una sezione dedicata ad effetti speciali divertenti e semplici da applicare come stelline brillanti, ditate sul disegno (che mischiano i colori), arcobaleni, mattoncini, animaletti della foresta da spalmare sui paesaggi virtuali e altro ancora. Sono presenti anche effetti che riguardano l’intera figura disegnata come lo specchio o il capovolgimento con un clic.

I pennelli di Tux Paint sono sempre accompagnati da effetti sonori, campanellini, rumorini e beep divertenti e stereo (suoni a sinistra o destra se si disegna a sinistra o destra dello schermo!) e tramite la configurazione del programma, riservata ai grandi, è persino possibile semplificare ancor di più l’interfaccia limitandone le funzioni “complesse” (es: stampare, salvare, ruotare oggetti, etc) o personalizzare qualche aspetto del programma (es: la cartella di salvataggio per le opere realizzate)..

E’ un programma multipiattaforma, nato per Linux, che funziona molto bene anche in Windows (pure in Vista), è un software libero, rilasciato come OpenSource, sottostante i termini della (GNU General Public License). Questo significa che potete scaricalo e installarlo su quante macchine desiderate, copiarlo e distribuirlo ad amici e parenti e regalarlo alla vostra scuola.

È da poco uscita l’ultima versione di Tuxpaint, la 9.17, che aggiunge nuove funzionalità tra cui i pennelli animati, cursore nascondibile, auto salvataggio, opzioni di rotazione, divertenti commenti sonori stereo e una più ricca fornitura di timbri (ossia delle immagini già pronte da inserire nelle creazioni).

Esistono varie versioni di Tuxpaint da scaricare, ce n’è una pensata per coloro che preferiscono non usare un programma eseguibile per poi procedere all’installazione nel proprio Pc. È composta infatti da un archivio estraibile che, una volta scompattato, non installa direttamente il programma, ma origina una cartella che contiene tutti i file necessari per l’esecuzione. I I timbri però, cioè le clipart che tanto piacciono ai bambini, vanno scaricati a parte.

Per i miei lettori ho preparato un archivio completo e configurato con i tutti i timbri già pronto per essere scaricato e distribuito (anche tramite chiavette USB) che, una volta decompresso, origina una cartella dalla quale, attraverso l’iconcina di Tuxpaint, è possibile lanciare il programma senza necessità di installazione (puoi anche creare un collegamento sul desktop: click con il tasto destro sull’icona, crea collegamento sul desktop).

E’ un file zip di 32 Mb (scarica). La mia versione precedente è stata scaricata, soltanto in uno dei due server che la ospitano, ad oggi circa 3300 volte!

Se si desiderano altre versioni del programma, inclusa l’applicazione eseguibile, si visiti la pagina di TuxPaint o la mia pagina di download.

Il programma è semplice ma ricco di funzionalità, è gratis e piace molto ai bambini che, dopo averlo provato, non vorranno più ritornare a Paint!

Tecnologie Educative: comunità di insegnanti per lo scambio di materiali didattici

Ricevo dalla redazione di Tecnologie Educative un invito a partecipare all’importante comunità di insegnanti che condividono in rete le loro esperienze didattiche. Riporto integralmente il contenuto della mail che spiega molto bene gli obiettivi del sito.

Tecnologieducative, sito che si occupa di sviluppare il senso di comunità e d’identità (non solo digitale) tra insegnanti di tutta Italia, promuovendo lo scambio di materiali didattici e riflessioni sulla scuola e l’insegnamento.

Il portale raccoglie attualmente una comunità di oltre 5500 insegnanti, ciascuno dei quali con alcune pubblicazioni on-line all’attivo, ciascuno con almeno un’idea messa “in comune” nell’arco degli ultimi anni. Iscrivendosi al sito avrà la possibilità di entrare a far parte di questo gruppo di lavoro virtuale: potrà consultare e scaricare tutti i materiali presenti (tutti i contenuti sono rilasciati sotto Licenza Creative Commons), e, ovviamente e soprattutto, di pubblicarne altri a sua volta.

Ma non è tutto: la novità che stiamo promuovendo in questi ultimi mesi è infatti costituita da un nuovo spazio chiamato home personale.

La home personale, oltre a rappresentare un luogo virtuale dove lasciar fluire propri pensieri in libertà, dove cercare qualcuno che condivida le nostre stesse passioni, ma anche nuovi dubbi e vecchie critiche, permette di tenere traccia ordinata di quanto pubblicato a livello di contenuti, (su ciascuna home compaiono tutti i lavori pubblicati dall’utente e visibili on-line), promuove un uso focalizzato della messaggistica interna ed allena, piú in generale, alla pratica telematica quotidiana.

Le pagine personali sono quindi un po’ blog, un po’ contenitore personale, un po’ piazza, in cui discutere in forma ristretta con amici e colleghi oppure da cui partire alla volta di tutta la comunità degli utenti o addirittura verso l’intera rete delle reti! Sulla sua home potrà quindi riordinare e ripubblicare innanzitutto materiali già messi online altrove, linkare il suo sito a Tecnologieducative, dando maggior visibilità alle sue idee ed avendo ulteriori possibilità di confronto creativo coi colleghi. L’obiettivo principale del team di redazione di Tecnologieducative è quello di sostenere lo sviluppo di un luogo virtuale, di un vero spazio d’incontro realmente autogestito per insegnanti, educatori e formatori. Crediamo infatti che quello offerto da ciascuno di noi, con le nostre idee, esperienze, differenze, possa dimostrarsi un contributo fondamentale per migliorare la scuola e la qualità della vita di chi la vive ogni giorno, partendo dalla passione che ogni singolo insegnante investe nel proprio lavoro.

Su Tecnologie Educative si trova una ricchissima raccolta di articoli, libri, software, materiali didattici, riguardanti un po’ tutte le discipline, la didattica, la formazione e l’educazione in generale.

Ci sono Unità Didattiche, UDA, Progetti , Schede, risorse per la Valutazione, aree POF, Educazione degli Adulti e Alunni Stranieri. I materiali, dagli insegnati per gli insegnanti, sono una vera manna per chi affronta la professione con un minimo di approccio tecnologico.

Le risorse riguardano la fascia della scuola dell’infanzia, elementare, media e media superiore. Sono documenti di testo, presentazioni in Power Point, archivi compressi di intere cartelle di files. Vi si trova un po’ di tutto e per tutte le dicipline.

C’è un’area chiamata Zibaldone, dove incluse risorse di vario tipo elaborate da insegnanti di diverso ordine e grado utili come suggerimento per l’elaborazione di un’attività didattica.

Con il nuovo approccio improntato al Web 2.0, Tecnologie Educative fornisce al docente la possibilità di editare un proprio spazio, sotto forma di blog, attraverso un comodo editor con cui inserire articoli e notizie, link, esperienze e materiali personali.

Un’occasione per quanti vogliano tentare un primo contatto con la meravigliosa avventura di redigere un blog personale. Per rendere l’idea vi lascio il link alla mia pagina.

Un’opportunità da cogliere al più presto.

Rassegna di siti web (gli articoli che non ho scritto)

Nella navigazione in Rete, nel lavoro, attraverso la posta elettronica, tramite le segnalazioni che mi pervengono di indirizzi web da inserire in Ricerche Maestre, vengo a conoscenza di una quantità industriale di siti.
Mi ripropongo di dedicare ad alcuni di loro, i più interessanti, un post in Maestro Alberto, ma mi accorgo che non ce la faccio a stare dietro a tutto. Per compensare alla mancanza segnalo qualche link al volo:

  • Semplicemente Musica, ottimo sito di attività didattiche per la musica e di risorse sulla disciplina, a cura di Stefano Rocchetti, diplomato al conservatorio, e collaboratore per le Edizioni Didattiche Gulliver;
  • Quadernone blu, blog del maestro Renato Murelli, veterano nel campo del software didattico per bambini, pieno di risorse e di recensioni non soltanto su questo tema;
  • Tux Typing, software educativo per bambini gratuito per imparare assieme al pinguino Tux a velocizzare l’uso della tastiera tramite esercizi-gioco suddivisi su livelli di crescente difficoltà;
  • Stop Disasters, un gioco online a sfondo ecologico educativo che simula eventi catastrofici (tsunami, terremoti, incendi…) ed insegna e aiuta a prevenirli. Ne ha parlato anche il TG1 in prima serata. Purtroppo ancora solo in inglese;
  • Kids Psych, sito web interattivo coloratissimo e musicale che contiene attività educative sotto foma di divertente gioco per i più piccini (bambini da 1 a 5 anni) e per i più grandicelli (fino a 9 anni);
  • Kids Domain, dal famoso portale per bambini, una lunghissima lista di software gratuiti suddivisi per argomento, alcuni davvero obsoleti, ma spulciando si possono fare incontri molto interessanti.

Provate a dare un’occhiata, non ve ne perntirete di certo!

World Wind Central, il Google Earth della Nasa come strumento per lo studio della geografia

Segnalo World Wind Central, un software opensource simile a Google Earth supportato da una ricca Wiki. Più orientato verso gli aspetti orografici e geologici del territorio è sicuramente da sperimentare in campo educativo e didattico, visto che contiene anche una sezione specifica (education) con laboratori di classe.

La wiki contiene tantissime altre nteressanti risorse, e fornisce, oltre a una ricca documentazione, strumenti, addons e plugins ausiliari. Da provare.

Childsplay: una suite di programmi didattici per i più piccini

Childsplay è una suite di programmi didattici gratuiti per bambini piccoli (2-7 anni), simili a Gcompris, anche se non della stessa qualità.

Disponibile nelle versioni per Linux, Mac e Windows. Contiene giochi di vario tipo: numeri, suoni, figure, puzzle, flashcards…

Scarica la versione per Windows (installer 31 mb). Da provare.