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Notizie e informazioni dal mondo della scuola

Da un po’ sono disponibili direttamente in questo sito le ultime notizie aggiornate dal mondo della scuola: leggi, normativa, concorsi, graduatorie, politica scolastica, didattica, cronaca.

Le principali notizie sempre aggiornate di informazione scolastica, per docenti e famiglie, possono essere consultate direttamente nella barra laterale del blog.

Basta cliccare sul titolo che ci interessa per essere indirizzati alla pagina dell’informazione originale.

Spero di fornire un servizio utile che possa essere apprezzato soprattutto dai lettori abituali di Maestro Alberto.

Maestro Alberto intervistato su Radio Rai 3 Scienza

Oggi ho avuto il piacere di partecipare alla trasmissione di Radio Rai 3 Scienza Il Terzo Anello dedicata alla Scuola 2.0.

Abbiamo parlato, molto rapidamente di del.icio.us e del motore di ricerca per la scuola primaria Ricerche Maestre da me creato e gestito con altre tre bravissime insegnanti super qualificate.

Ero un po’ emozionato e quando parlavo della moda del momento della blogosfera mi riferivo a Twitter e non a del.icio.us.

Del resto non è semplice spiegare in due parole al grosso pubblico i meccanismi complessi del social bookmarking e e dei motori di ricerca personalizzati…

E’ stata comunque un’esperienza positiva anche se preferisco decisamente esprimermi scrivendo.

Ascolta il podcast.

Sondaggio: meglio la riforma Fioroni o quella Moratti?

Ho appena dato il via ad un nuovo sondaggio. Questa la domanda: meglio la riforma Fioroni o quella Moratti?

Si può votare dalla barra laterale sulla destra.

Intanto fornisco i dati dell’ultimo sondaggio sul mondo della scuola che ho appena chiuso. La domanda era: sei favorevole al finanziamento delle scuole private da parte dello Stato?

 

­ si

 105  15%
 no  518  78%
alle paritarie

 8  1%

Totale votanti

 693

 

 ­

Campione attendibile di quasi 700 voti e vittoria schiacciant­e dei contrari al finaziamento. 

Partecipa al nuovo sondaggio.

Riforma Fioroni: principali novità anno scolastico 2007-2008

Di tutti gli speciali dedicati alle novità per l’anno scolastico appena iniziato il migliore mi sembra quello del Sole 24 Ore.

La prima parte è specificamente dedicata alle novità volute e introdotte dal ministro. La riporto sotto.

LA RIFORMA FIORONI

Ci sono altri argomenti trattati: caos nomine e contratto scaduto, sentenze della Cassazione, proposte, caro libri, la scuola in Europa, Università. Il tutto in un unica pagina. Vale la pena dare un’occhiata.

Link | Ritorno a scuola: tutte le novità per insegnanti e studenti

Nuove Indicazioni per la Scuola dell’Infanzia e Primo Ciclo: ritorno alla tradizione

Accantonate le “tre I” di Moratti (internet, inglese e impresa). Italiano, matematica, storia e geografia diventano la base del curricolo nel Primo Ciclo di istruzione.

Alle vecchie formule si sostituiscono nuovi slogan: nel comunicato stampa diramato dal Ministero si evidenzia la necessità di “privilegiare italiano, matematica, storia e geografia a inglese, informatica e impresa”. Le discipline più tradizionali sostituiscono così le famose “tre I” della Moratti.

Dal documento che accompagna la norma si evince qualche spiegazione.

Matematica, dopo avere consolidato le conoscenze base i ragazzi dovranno essere in grado di “riconoscere e risolvere problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici”.

Geografia, si dovrà dare “grande importanza agli aspetti di tipo morfologico (nomi dei fiumi, dei mari, dei monti…) e recuperare sin dalle elementari lo studio dell’Europa e del mondo”.

Scienze. Si privilegia l’approccio sperimentale: “Lo studio della scienza della natura deve essere visto in una prospettiva storica ed evolutiva. Più sperimentazione e osservazione della realtà” (ma dove sono i soldi per i laboratori?).

Lingua Italiana: “tornano in evidenza la grammatica e la sintassi (partendo dalla riflessione sulla lingua)” e i bambini dovranno sapere “leggere, comprendere e produrre testi di vario genere estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l’esposizione orale e la memorizzazione”.

Il documento sancisce il definitivo passaggio dalla scuola dei programmi (che diventano semplici canovacci) a quella delle competenze.

Spariscono gli acronimi (Pecup e Psp) inventati dall’ex ministro, tutor e portfolio.

Nel frattempo le scuole durante la fase sperimentale dovranno studiare, interpretare e conoscere i testi ministeriali e cominciare a rendersi conto di come poterli tradurre nella programmazione quotidiana.

Per sostenere le scuole in questo compito impegnativo il Ministero ha stanziato un fondo di 36 milioni di euro.

Documentazione:

  • Direttiva Ministeriale 3 agosto 2007, n. 68 – Modalità operative avvio Indicazioni nazionali per il curricolo;
  • Indicazioni Nazionali per il curricolo per la Scuola dell’Infanzia e per il Primo Ciclo d’Istruzionescarica (PDF, 0,6 mb, clicca sul link e attendi un attimo).

Traguardo delle 35 puntate per Web Docet, la podcast rassegna stampa di EduPodcast

Web Docet, rassegna stampa e web su scuola, formazione e nuove tecnologie raggiunge il considerevole traguardo delle 35 puntate.

Web Docet, distribuito in modalità podcast, si occupa di come quotidiani, web e blogosfera raccontano la scuola che cambia, con un’attenzione speciale al ruolo giocato dalle nuove tecnologie.

La rassegna, all’interno di EduPodcast, è curata dal professor Antonio Sofi (che posso ormai considerare un amico), il quale spesso dedica interesse anche ai miei blog citandone i post che più attengono al target della trasmisssione.

Ciò accade anche per l’ultima puntata, dal titolo “Contrordine studenti! Il Web che aiuta a studiare“.

Consiglio a tutti gli insegnanti e a chiunque è interessato al mondo della scuola di ascoltare i podcast, non solo per i contenuti sempre freschi ed interessanti, ma anche perchè è un modo immediato e intelligente per mantenersi informati.

Ho postato quasi tutte le puntate in questo blog e, ora che la scuola volge al termine dell’anno scolastico, ringrazio Antonio per averci tenuto compagnia e mi auguro che ciò accada ancora a lungo.