Archivio per la tag 'insegnanti'
Traguardo delle 35 puntate per Web Docet, la podcast rassegna stampa di EduPodcast
Pubblicato da Maestro Alberto
Web Docet, rassegna stampa e web su scuola, formazione e nuove tecnologie raggiunge il considerevole traguardo delle 35 puntate.
Web Docet, distribuito in modalità podcast, si occupa di come quotidiani, web e blogosfera raccontano la scuola che cambia, con un’attenzione speciale al ruolo giocato dalle nuove tecnologie.
La rassegna, all’interno di EduPodcast, è curata dal professor Antonio Sofi (che posso ormai considerare un amico), il quale spesso dedica interesse anche ai miei blog citandone i post che più attengono al target della trasmisssione.
Ciò accade anche per l’ultima puntata, dal titolo “Contrordine studenti! Il Web che aiuta a studiare“.
Consiglio a tutti gli insegnanti e a chiunque è interessato al mondo della scuola di ascoltare i podcast, non solo per i contenuti sempre freschi ed interessanti, ma anche perchè è un modo immediato e intelligente per mantenersi informati.
Ho postato quasi tutte le puntate in questo blog e, ora che la scuola volge al termine dell’anno scolastico, ringrazio Antonio per averci tenuto compagnia e mi auguro che ciò accada ancora a lungo.
Twinoo: un gioco per valutare la tua intelligenza
Pubblicato da Maestro Alberto
Twino è un gioco online capace di causare assuefazione, talmente è intrigante.
Il gioco, consente di valutare quale emisfero del cervello è più rapida a ragionare.
Twinoo è diviso in due zone, una di destra e un’altra di sinistra. Nella prima si deve stabilire tra 3 soluzioni date il colore risultante da altri due. Per esempio cosa genera il rosso con il giallo.
Nella seconda si deve effettuare rapidamente un semplice calcolo matematico e sceglire ugualmente tra 3 risultati dati.
Un timer scorre inesorabilmente e, se non s’indovinano le due soluzioni in tempo utile, dopo tre errori il gioco finisce.
Io ho continuato a riprovare molto a lungo e ho scoperto che funziona meglio la zona “matematica” del mio cervello, la sinistra.
Si può consultare una mortificante classifica con i punteggi migliori e scoprire che in rete circolano autentici geni…
Offerto da Tetris1d
Kayuda: mindmapping collaborativo
Pubblicato da Maestro Alberto
Questo blog si è occupato spesso di servizi online che permettono di plasmare le nostre idee costruendo mappe mentali, anche in forma collavorativa. Mi riferisco a Mindomo, Mindmeister, Bubbl.us e allo scomparso Mayomi.
Kayuda è un altro servizio similare che consente il brainstorming online, ossia la creazione di mappe mentali riguardo idee, progetti, strategie e qualsiasi altro utilizzo vogliamo attribuirgli.
Creato un account, si possono gestire le nostre mappe che potranno essere di sola lettura o anche di scrittura, consentire l’accesso ad altri utenti, invitarli a partecipare o mantenerele private.
La creazione è tipica e comune a quella di tutti gli strumenti di questo genere: nodi, collegamenti, aggiunta di note, immagini, navigazione della mappa dalla miniatura e zoom delle parti su cui si vuol intervenire.
Sebbene Mindmeister mi sembri ancora migliore e più completo, anche Kayuda merita di essere provato.
Mindomo: ottimo strumento per creare mappe mentali
Pubblicato da Maestro Alberto
Mindomo è la terza applicazione per il mindmapping online (dopo MindMeister e Bubbl.us) che recensico in questo blog (oltre a Mayomi, purtroppo non più attiva). Ciò significa che è un campo molto fertile e praticato nel web 2.0 e con risultati molto buoni.
Mindomo è uno strumendo versatile e facile da usare. Gli strumenti disponibili sono molti. Le forme ed il testo sono del tutto editabili, vi si può inserire icone, immagini e marcatori.
Si possono importare le mappe di MindManager, mentre i formati di salvataggio sono quelli dei più comuni files di immagine (png, jpg, gif). I nostri lavori posso essere caricati in un archivio pubblico e condivisi con le mappe di altri utenti o mantenuti privati.
Mindomo si comporta davvero molto bene ed è un’ottima risorsa per i cultori di questo tipo di attività e per coloro che decidono di provarlo per organizzare le proprie idee, presentare informazioni, gestire progetti (guarda una mappa).
Ha un look gradevole, è rapido e potente è funziona alla grande. E’ soltanto necessario che il nostro browser abbia il plugin Flash attivo. Il risultato assomiglia a questo:
Festa della Mamma 2007
Pubblicato da Maestro Alberto
La festa della mamma è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo che in Italia cadeva regolarmente l’8 maggio, fin quando non si decise di fissarla alla seconda domenica di maggio.
Costituisce una festa molto antica, legata al culto delle divinità della fertilità degli antichi popoli politeisti, che veniva celebrato proprio nel periodo dell’anno in cui il passaggio della natura dal freddo e statico inverno al pieno dell’estate dei profumi e dei colori (e della prosperità nelle antiche civilità contadine) era più evidente. Con l’andare del tempo questa festività dal tono religioso si è evoluta in festa, talvolta anche in sagra (da Wikipedia, leggi tutto).
Seleziono alcuni links che aiutano a scoprire idee, informazioni, materiali (disegni, poesie, racconti, ricette, giochi) per celebrare l’evento in famiglia e a scuola e dove si possono trovare indicazioni e spunti per realizzare lavoretti, idee regalo e biglietti pasquali personalizzati.
Gli speciali
- Filastrocche
- La Girandola, consigliato
- La Scatola dei Segreti, consigliato
- Festivals, consigliato
- Il Paese dei Bambini che Sorridono
- Bambinopoli
- Baby on Web
- Infanziaweb, soprattutto poesie
- Rai Junior
Biglietti e lavoretti
- Pagella della Mamma
- Lannaronca, biglietti
- La Scatola dei Segreti
- Ri-creazione, lavoretti
- Iremat, biglietti
- Laura Properzi, margherita da appendere (pdf)
- Gabry Portal, biglietti
Clipart, gif animate e grafica
- Shangri-La, consigliato
Poesie, filastrocche e racconti
- Poesie Racconti
- Tuttoscuola
- I Giochi di Elio
- La Scatola delle Esperienze
- Ninnananna e Dintorni
Disegni da colorare e stampare
- Midisegni, consigliato
- Colora Tutto
- Gabry Portal
- Enchanted Learning, in inglese
In inglese e altre lingue
- Dibujos fiesta de las madres, disegni da colorare (in spagnolo)
- Kidsdomain
- Annie’s Mother’s Day
- Mother’s Day Greetings
Solidarietà
- Save The Children, regala il sorriso dei bambini
Portali dedicati alla mamma
- Mamma.it
- Quimamme, spazio del Corriere della Sera
La splendida grafica delle immagini di questo articolo è di Shangri-La
Non dimenticare di effettuare una ricerca sul motore per bambini, genitori e maestri Ricerche Maestre, anche direttamente da qui (campo in alto a destra sulla barra laterale).
Stardoll: una vita da bambole, una vita da sogno!
Pubblicato da Maestro Alberto
Devo ammettere che quando Stardoll si è presentato al pubblico, l’ho un po’ snobbato, pensando che fosse un servizio troppo faceto e poco utile.
In meno di un anno Stardoll ha raggiunto un successo strepitoso: quasi 7 milioni di utenti e ogni giorno mezzo milione di adolescenti dai 7 i 17 anni accedono alla comunità.
In Stardoll ragazzini e soprattutto ragazzine costruiscono, animano e fanno agire un loro avatar, un sosia sotto forma di bambola. Adulti, genitori ed insegnanti, vigilano (o dovrebbero) su tali attività.
E’ un colorato e divertente mondo immaginario, alternativo e virtuale, dove si può fare shopping, vestirsi alla moda, concorrere con le altre ragazze per diventare cover girl, inserire le sosia in scenari diversi, interagire con ospiti, amici ed amiche.
Un po’ The Sims, un po’ Barbie, bambini ed adolescenti possono dare libero sfogo alla loro fantasia, costruendosi un alter ego virtuale.
Ricchissimo il campionario delle celebrità rappresentate in Stardoll, anch’esse virtuali, con le quali possono essere fatte gran parte delle stesse cose che si fanno con il proprio avatar, in una totale forma d’identificazione ludica e coinvolgente.
I personaggi creati, alter ego personali e famosi, possono essere salvati in un album, stampati, condivisi con un’amica.
Se pensiamo al successo fenomenale di Second Life, al gusto che anche gli adulti hanno di vivere un’altra identità, realizzando attività diverse da quelle del mondo fisico e che spesso nella realtà rimangono solo un frustrante sogno irrealizzabile, si può facilmente capire l’approccio adolescenziale a Stardoll.
Del resto anche Second Life ha una sua area under 18 e promuove proficuamente il suo aspetto educativo, legato all’apprendimento a distanza, al lavoro di gruppo via internet, alla simulazione di attività autentiche, allo studio dei nuovi media e alla formazione aziendale.
Con un clic si ha la possibilità di intrecciare la vita di tutti i giorni con una vita parallela, in una parola di si può “giocare” e vivere un’esperienza a cui nessun bambino o adolescente intende rinunciare (e anche molti adulti… fortunatamente!).
Proprio vero: non esistono più le bambole di una volta…