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Petizione contro il copyright su formazione, insegnamento e cultura senza fini di lucro
Pubblicato da Maestro Alberto
Ho aderito alla Petizione contro il copyright su formazione, insegnamento e cultura senza fini di lucro perché:
- qualsiasi sito scolastico o blog didattico che utilizza per puro scopo didattico file sonori, immagini protette, citazioni d’autore, rischia ingenti sanzioni e quindi la chiusura immediata;
- le rappresentazioni teatrali, i saggi di fine anno caratterizzati, da sottofondi musicali alla presenza di pubblico o dei genitori sono insostenibili dal punto di vista economico;
- la realizzazione di cd rom didattici e la creazione di ipertesti sono estremamente costose la libertà didattica e le specifiche competenze professionali degli insegnanti ne risultano condizionate
Questo comportamento limita fortemente la funzione formativa della Scuola e la libertà didattica degli insegnanti. Aderire alla petizione è un gesto d’impegno e sensibilità, io l’ho fatto.
31 ottobre 2002 – 31 ottobre 2006
Pubblicato da Maestro Alberto
Non dimentichiamo i bambini di San Giuliano di Puglia (CB), i loro genitori e le loro maestre. Non dimentichiamo quella ernorme tragedia. Mai più!
Vogliamo un tetto sicuro sopra le nostre teste e sopra quelle dei nostri figli.
Una pianta per riscrivere il futuro di 8 milioni di bambini in paesi in guerra
Pubblicato da Maestro Alberto
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Dal 7 all’ 8 ottobre oltre 500 piazze italiane – dai maggiori centri urbani ai piccoli paesi di provincia – ospiteranno “Le piante insegnano”, l’evento di raccolta fondi di Save the Children: a fronte di una donazione minima di 15 euro, sarà possibile portare a casa una bromelia.
L’importante iniziativa è in collaborazione con ABCapital srl e la CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, i cui aderenti coopereranno attivamente con i volontari e il personale di Save the Children nelle piazze italiane.
Il ricavato dell’evento di raccolta fondi andrà a sostegno di Riscriviamo il Futuro, la grande sfida lanciata il 12 settembre in tutto il mondo da Save the Children, per assicurare entro il 2010, con interventi diretti sul campo, l’accesso ad un’educazione di qualità a 8 milioni di bambini in circa 20 paesi in conflitto o reduci da conflitti.
“Siamo consapevoli che si tratta di una sfida ambiziosa ma la posta in gioco è il diritto fondamentale all’istruzione, ovvero alla prospettiva di un futuro diverso e migliore, per milioni di bambini e bambine”, commenta Valerio Neri, Direttore Generale di Save the Children. “Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo programmato di investire 450 milioni di dollari in tutto il mondo”, conclude Valerio Neri, “ma siamo sicuri che non ci mancherà l’aiuto e il supporto di tante persone generose”.
Formazione di insegnanti, corsi di apprendimento rapido, fornitura di libri, ricostruzione di scuole. E’ in sintesi quanto Save the Children intende fare per riscrivere il futuro di 8 milioni di bambine e bambini. I soldi raccolti in Italia andranno, in particolare, a beneficio di 3 progetti educativi in Afghanistan, Repubblica Democratica del Congo e Sud Sudan.
Sempre a sostegno di Riscriviamo il Futuro fino al 31 ottobre, sarà possibile inviare un sms solidale al numero 48587: grazie ad esso si potrà donare a Save the Children 1 euro da telefoni cellulari Tim, Vodafone, 3 e Wind, o, chiamando allo stesso numero, 2 euro da telefoni fissi abilitati Telecom.
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Elenco delle piazze.
Vedi: Diritto all’educazione: campagna “Riscriviamo il Fururo”
Save The Children, link al sito
Diritto all’educazione: campagna “Riscriviamo il Fururo”
Pubblicato da Maestro Alberto
“Milioni di bambini affrontano un futuro senza speranze. Perché la guerra distrugge le scuole, uccide gli insegnanti, produce popolazioni di sfollati ed eserciti di bambini soldato.”
Questo sito promuove e sostiene la campagna di Save The Children Riscriviamo il Futuro
Possiamo aderire, lasciare una testimonianza e leggere i contributi dei sostenitori. Questo è il messaggio che ho inviato:
Se non fossi andato a scuola non sarei un insegnante e forse altri avrebbero deciso per me cosa fare.
Diritto all’educazione è anche diritto di scelta consapevole del proprio futuro.
Presente anche sul blog personale.