Facce Buffe: un software didattico divertentissimo

Facce Buffe è un software didattico gratuito e liberamente distribuibile, progettato da Ivana Sacchi.

Lo scopo del programma è giocare a comporre facce diverse, osservarle e riconoscerne le caratteristiche. Gli obiettivi didattici sono intuire le regole di combinazione, migliorare la capacità di osservazione e memoria, imparare a selezionare i tratti dei disegni proposti.

Ci sono quattro modalità di gioco:

  1. Inventa tu (costruire liberamente i visi, dove è anche possibile stampare il viso costruito)
  2. Copia il viso (il computer genera casualmente un viso, che va copiato esattamente con 5 livelli di difficoltà)
  3. Scopri il viso (viene visualizzato un viso generato casualmente, cliccando sul viso questo sparisce e deve essere riconosciuto tra i sei presentati)
  4. Identikit (il computer genera casualmente un viso, che va copiato esattamente, vi sono 5 livelli di difficoltà)

Istruzioni:

  • Scarica l’archivio zip (3,5 Mb)
  • dopo averlo scompattato fare doppio click sull’icona di FacceBuffe (FacceBuffe.exe);
  • Apri il file leggi.txt per le istruzioni (anche nel caso non dovesse avviarsi);
  • Leggi il file FacceBuffe.pdf che contiene la documentazione del programma.

Requisiti tecnici:

  • il programma gira in Win 98SE o superiori. Per funzionare, richiede necessariamente runtimes VisualBasic 6 (già presenti in windows XP), mscomctl.ocx, flash.ocx, essresizer.ocx, comct232.ocx, mswinsck.ocx, flash8b.ocx.
  • Questi ultimi 5 files sono presenti sulla cartella che ho preparato da scaricare e quindi il software è già del tutto predisposto all’uso con Xp. Non resta dunque che cliccare sull’iconcina e divertirsi!

Il 20 di Novembre 2006 si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia: le iniziative di Telefono Azzurro

Una luce di sperranza per i bambini

Il 20 di Novembre di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia, in ricordo del giorno del 1989 in cui fu firmata la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia.

Purtroppo molti bambini anche nel nostro Paese non godono ancora dei diritti più elementari: la famiglia, la salute, l’istruzione, il rispetto, l’incolumità fisica e psicologica.

Telefono Azzurro vuole tenere accesa la speranza che i bambini possano vivere in una società che li rispetti davvero. Per questo è nata l’iniziativa Accendi l’Azzurro, che vede coinvolta tutta l’associazione e i volontari in un grande progetto per divulgare e costruire una cultura di tutela dei diritti dei più piccoli.

Sabato 18 e domenica 19 Novembre in mille piazze italiane:
un impegno di sensibilizzazione e la candela azzurra “amica” dei bambini.

Locandina dell’iniziativa (pdf).

Spot radio (mp3)

Telefono azzurro, link al sito

Quinta puntata della podcast rassegna stampa Web Docet: Giochi d’istruzione di massa

E’ on line la quinta puntata della rassegna stampa su scuola, formazione e tecnologie Web Docet, su EduPodcast, dal titolo Giochi d’istruzione di massa.

Questo il sommario:

  • La scuola e la finanziaria
    [”Azienda Scuola”, inserto di Italia Oggi, 3 ottobre 2006]
  • E si liberalizzasse anche la scuola?
    [Rossano Salini, “E se si liberalizzasse anche la scuola?”, Il Sussidiario, inserto de “Il Riformista”, 2 ottobre 2006]
  • Gli articoli scientifici accessibili a tutti: una dinamica win-win
    [Alessandro Delfanti, “Articoli scientifici da publicare: aperti, proprietari o misti?”, Chip & Salsa, il Manifesto, 5 ottobre 2006]
  • Atenei in Rete, pro e contro
    [Dario Banfi, “Undici atenei esclusivamente in Rete, corsi e master via web. Boom di studenti lavoratori”, Avvenire, 4 ottobre 2006]
  • Armi d’istruzione di massa: i videogiochi come tool di e-learning
    [Luca Tremolada, “Armi d’istruzione”, Nòva Review, ottobre 2006 (or. 29 giugno 2006)]
  • Vogliamo i giochi di ruolo (lo dicono, in parte, anche i docenti)
    [”Videogames have ‘role’ in school“, BBC, 2 ottobre 2006]
  • I mondi virtuali fanno davvero bene?
    [Lisa Galarneau, “Are Virtual Worlds Good For the Soul?“, 5 ottobre 2006]
  • Videogames e lezione: un mix perfetto di esperienza e descrizione
    [John Bransford on Virtual Environments as ways to Reorganize Thinking about Research and Education, transcript del 2 ottobre 2006]
  • I videogames e la didattica, il parere di James Paul Gee
    [Louis Bedigian, Professor James Paul Gee shows the world the importance of video games, Pc Game Zone]

Molto interessante, a mio parere, la parte che tratta il rapporto tra giochi di ruolo, videogames e didattica. L’approccio di docenti e studenti a questa pratica e le esperienze e le riflessioni educative riportate.

Ascolta la quintq puntata.

Link diretto alla pagina.

Una pianta per riscrivere il futuro di 8 milioni di bambini in paesi in guerra

Dal 7 all’ 8 ottobre oltre 500 piazze italiane – dai maggiori centri urbani ai piccoli paesi di provincia – ospiteranno “Le piante insegnano”, l’evento di raccolta fondi di Save the Children: a fronte di una donazione minima di 15 euro, sarà possibile portare a casa una bromelia.
L’importante iniziativa è in collaborazione con ABCapital srl e la CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, i cui aderenti coopereranno attivamente con i volontari e il personale di Save the Children nelle piazze italiane.

Il ricavato dell’evento di raccolta fondi andrà a sostegno di Riscriviamo il Futuro, la grande sfida lanciata il 12 settembre in tutto il mondo da Save the Children, per assicurare entro il 2010, con interventi diretti sul campo, l’accesso ad un’educazione di qualità a 8 milioni di bambini in circa 20 paesi in conflitto o reduci da conflitti.

“Siamo consapevoli che si tratta di una sfida ambiziosa ma la posta in gioco è il diritto fondamentale all’istruzione, ovvero alla prospettiva di un futuro diverso e migliore, per milioni di bambini e bambine”, commenta Valerio Neri, Direttore Generale di Save the Children. “Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo programmato di investire 450 milioni di dollari in tutto il mondo”, conclude Valerio Neri, “ma siamo sicuri che non ci mancherà l’aiuto e il supporto di tante persone generose”.

Formazione di insegnanti, corsi di apprendimento rapido, fornitura di libri, ricostruzione di scuole. E’ in sintesi quanto Save the Children intende fare per riscrivere il futuro di 8 milioni di bambine e bambini. I soldi raccolti in Italia andranno, in particolare, a beneficio di 3 progetti educativi in Afghanistan, Repubblica Democratica del Congo e Sud Sudan.

Sempre a sostegno di Riscriviamo il Futuro fino al 31 ottobre, sarà possibile inviare un sms solidale al numero 48587: grazie ad esso si potrà donare a Save the Children 1 euro da telefoni cellulari Tim, Vodafone, 3 e Wind, o, chiamando allo stesso numero, 2 euro da telefoni fissi abilitati Telecom.

Elenco delle piazze.

Vedi: Diritto all’educazione: campagna “Riscriviamo il Fururo”

Save The Children, link al sito

Il cioccolato di Telefono Azzurro

Il cioccolato di Telefono Azzurro
Il 7 e l’ 8 ottobre, in collaborazione con Eurochocolate, saranno distribuite 140 mila tavolette di cioccolato nelle principali piazze italiane. I bambini e le loro famiglie troveranno il cioccolato artigianale, al latte e fondente, prodotto dall’Antica Dolciaria Perugina, azienda di produzione artigianale di cioccolato di qualità, in una confezione di cartone a forma di piccola casa, decorata con disegni che richiamano i diritti dell’infanzia. La casetta, oltre a contenere due tavolette da 100 gr. l’una, racchiude un semplice e divertente percorso ludico sul tema dei principi della Convenzione Onu del 1989. Il ricavato dell’iniziativa sarà destinato alla realizzazione di nuovi Centri Polivalenti di Telefono Azzurro e all’ampliamento di quelli esistenti.
L’Associazione intende infatti implementare il centro Polivalente di Palermo e aprire nuovi centri a Firenze e Napoli. Grazie ai fondi raccolti verranno infatti decentrate le risposte e le consulenze per un migliore intervento di rete; aperte nuove ludoteche e nidi nelle carceri, creati sportelli di ascolto e attivati laboratori didattici nelle scuole.
La campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi all’insegna del cacao prosegue, dal 14 al 22 ottobre, con Eurochocolate, dove Telefono Azzurro sarà presente con uno stand. E, nella stagione invernale, si trasferisce sui campi da sci coinvolgendo note stazioni turistiche e scuole.

Locandina dell’iniziativa (pdf).

Spot radio (mp3)

Telefono Azzurro, link al sito

I progetti educativi di Google

Google, in collaborazione con Unesco e LitCam, lancia The Literacy Project.

Un progetto dove risiedono risorse per insegnanti, organizzazioni letterarie e per chiunque sia interessato alla lettura e all’educazione.

The Literacy Project per il momento integra e offre 6 servizi:

  • Book Search: ricerca di libri su Google
  • Scholar: ricerca di articoli accademici, letteratura e di risorse di altre discipline, andando a ritroso nel tempo fino a cento anni fa!
  • Video: ricerca di video realizzati da scuole, organizzazioni ed educatori
  • Maps: ricerca di organizzazioni letterarie in tutto il mondo tramite Google Maps
  • Blogger: la famosa piattaforma per la creazione di blogs, blogs scolastici ed edublogs
  • Groups: gruppi, forum, idee e dibattiti sui temi citati, creazione di mailing list e conversazioni dinamiche, ricerca nei blogs

Per ora il progetto è soltanto in inglese e tedesco. Mi auguro che venga esteso al più presto ad altre lingue e anche all’italiano.

Presente anche sul blog personale.