I nonni raccontano la loro vita vissuta: Banca Della Memoria
Pubblicato da Maestro Alberto
Banca Della Memoria è un progetto italiano in puro stile web 2.0 che si dedica alla raccolta delle esperienze di vita raccontate dalla voce di chi le ha direttamente vissute, i nostri vecchi (se così si può definire chi è nato prima del 1940).
Mi piace recensire questa iniziativa proprio il giorno della Festa dei Nonni, il 2 ottobre.
La Banca della Memoria non ha alcun fine di lucro, si tratta di un servizio indipendente, partito grazie all’iniziativa di 4 ragazzi di Torino, auto prodotto e spontaneo che mira a coinvolgere persone vere, registrando storie di vita, racconti personali della durata di 10 minuti.
Lo scopo è riuscire a conservare il patrimonio delle esperienze dei nostri anziani sotto forma di video. I veri protagonisti sono proprio “i bambini della terza età”.
Chiunque può partecipare inviando le proprie registrazioni. La community è suddivisa in sezioni e i filmati e, come accade in tutte le reti sociali che si rispettino, possono essere valutati, discussi e salvati dagli utenti.
In definitiva si tratta di una proposta dall’alto contenuto educativo, encomiabile, diretta soprattutto a chi non intende dimenticare le radici della nostra cultura popolare.
Mi auguro vivamente che possa proseguire il suo viaggio e continuare a crescere.
Via | maestroalberto | web 2.0 scuola nuove tecnologie
Migliaia di font gratuiti
Pubblicato da Maestro Alberto
Fontspace è una community per designer ed appassionati di font. Contiene circa 9.000 font gratuiti pronti per il download e l’installazione sul computer. I caratteri sono suddivisi per categoria, popolarità, novità, alfabeticamente.
Fontspace fornisce anche un opportuno motore di ricerca interno. Contiene un’interessante sezione di font in stile graffiti e un’altra con effetto scritta a mano.
Gli utenti registrati possono salvare i font preferiti, commentarli e votarli. Impossibile non trovare il carattere che fa al caso nostro.
Le scuole dicono no al Maestro Unico
Pubblicato da Maestro Alberto
Secondo un sondaggio promosso dall’autorevole rivista Tecnica delle Scuola, 4 scuole su 5 dicono no al maestro unico.
L’indagine è stata condotta su un vasto campione di scuole di tutte le regioni italiane e sono stati proposti vari quesiti. Ecco i risultati nel dettaglio delle questioni che interessano più da vicino la Scuola Primaria.
- l’82,5% dice no al Maestro Unico
- il 92,5% dice no alla riduzione del tempo pieno e tempo prolungato
- il 71% pensa che il rapporto complessivo docenti-alunni vada salvaguardato
- il 69% è contrario alla riduzione del tempo scuola
Per quanto riguarda il sondaggio sul maestro unico promosso da questo blog al momento in cui scrivo i risultati sono questi.
3586 votanti:
- Contrari – 60% (2169 voti)
- Serve solo a ridurre il personale – 27% (955 voti)
- Favorevoli – 10% (369 voti)
- Non cambierà nulla – 2% (66 voti)
In buona sostanza quasi il 90% dei lettori esprime un giudizio negativo.
Nell’articolo pubblicato, inoltre, molte persone (insegnanti, genitori, gente comune) hanno lasciato decine di commenti che vale la pena di leggere.
Alcuni sono improntati alla rabbia e alla delusione, altri contributi invece sono interessanti e costruttivi.
Gioattoli di carta da stampare e costruire: stupendi modellini di trenino
Pubblicato da Maestro Alberto
Non vi spaventate per le scritte in Giapponese perché questi giochi di carta da stampare e costruire sono davvero fantastici ed è facile ottenerli.
Andate su questo sito e cliccare sui trenini sotto le scritte verdi, si aprirà un documento in PDF da stampare e ritagliare per creare intere stazioni ferroviarie, con treni, rotaie, edifici: veri e propri paesini da costruire con vari tipi di modellino.
Riforma Gelmini: quale sarà il destino degli insegnanti di ruolo in esubero nel prossimo anno scolastico?
Pubblicato da Maestro Alberto
La bozza del piano programmatico per il dimensionamento delle rete scolastica contiene indicazioni riguardo il personale di ruolo in esubero che si verrà a creare.
Dallo schema estraggo due capitoletti a proposito del personale docente.
Riconversione professionale dei docenti
Saranno attivati corsi di riconversione professionale per i docenti, facenti parte delle classi di concorso in esubero, nonché corsi relativi ad altre tipologie di docenti, ai fini dell’inserimento in classi di concorso più ampie.
Utilizzo dei docenti in compiti diversi dall’insegnamento
Saranno rivisti gli istituti giuridici che comportano comandi, collocamenti fuori ruolo, utilizzazioni ecc.., onde ridurre allo stretto necessario la incidenza della spesa rappresentata dal pagamento dei supplenti in sostituzione.
In buona sostanza se gli insegnanti precari dovranno scordarsi del posto di lavoro tanto agognato e dirigersi verso altre forme di precariato, anche i docenti di ruolo in esubero avranno di che preoccuparsi.
I più fortunati potranno riconvertirsi verso altre classi di concorso, gli altri, quelli che hanno poco punteggio, in particolare i neo immessi in ruolo, potrebbero essere utilizzati addirittura “in compiti diversi dall’insegnamento”.
Inoltre:
La revisione degli ordinamenti scolatici con una riduzione generalizzata del monte ore settimanale di insegnamento e la definizione di nuovi criteri per la formazione delle classi e degli organici, determinerà una riduzione strutturale della spesa. Quand’anche in via temporanea, in alcuni ambiti, si determinassero situazioni di soprannumero, riassorbibili con i successivi pensionamenti, si determinerebbe comunque una economia a seguito dell’utilizzo di tale personale per le supplenze e, nella scuola primaria, per fronteggiare le richieste delle famiglie di un ampliamento del tempo scuola.
In pratica il personale in esubero, se non sarà utilizzato per un eventuale ampliamento del tempo scuola, sarà costretto a fare spezzoni di supplenza non si sa bene se all’interno di un singolo istituto o in giro per le scuole del territorio.
Secondo fonti dell’opposizione il personale in esubero soltanto per il prossimo anno scolastico ammonterebbe a 10.000 unità.
I prossimi giorni i vari decreti saranno convertiti in legge dal parlamento. Si vedrà se ci saranno eventuali modifiche ed emendamenti.
Guarda e scarica l’intero schema del piano programmatico (PDF).
Per quanto riguarda il maestro unico, voi siete favorevoli o contrari alla sua istituzione del nella scuola Primaria? Rispondete al sondaggio.
Creare, stampare ed inviare lettere già pronte: Letterfu
Pubblicato da Maestro Alberto
Letterfu è un sito che fornisce alcuni modelli di lettere ripiegabili che possono essere stampati, completati e spediti senza usare la classica busta.
Basta scegliere il modello in formato lettera o A4, stamparlo, scrivere il testo nell’apposito spazio, ripiegare e incollare seguendo le istruzioni e la missiva è pronta per essere imbucata.
I template disponibili al momento sono: Lillà semplice, San Valentino, Pasqua, Natale, Sushi, Primavera. In futuro ne saranno aggiunti anche altri.
Il servizio è gratuito e non richiede registrazione.
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