Archivio per la categoria 'Informazioni'

Decima puntata di Web Docet: “Il bello, il brutto e il cattivo della scuola che verrà”

E’ on line la decima puntata della rassegna stampa su scuola, formazione e tecnologie Web Docet, su EduPodcast, dal titolo Il bello, il brutto e il cattivo della scuola che verrà.

  • In Svizzera c’è un asilo tra gli alberi: la pedagogia dei boschi
    [Silvia Ortoncelli, “C’è un asilo nel bosco”, D di Repubblica, 10 Novembre 2006; Alessia Gallione, “In Italia si va all’orto”, D di Repubblica, 10 Novembre 2006]
  • Bullismo a scuola, una liceale aggredisce la compagna davanti ad amici che filmano
    [Franco Giubilei, “Bulle e pupe: picchiano e filmano”, La Stampa, 11 novembre 2006]
  • Bullismo a scuola, un video pubblicato su internet
    [Ferruccio Sansa, “Botte al down nel video su Internet, sequestrato il film della vergogna”, La Repubblica, 12 Novembre 2006;
    Umberto Galimberti, “Quella forza dei ragazzi senza cuore”, La Repubblica, 12 Novembre 2006]
  • Slow reading, dalla rete la rivolta contro la lettura veloce
    [Fabio Sindici, “Slow Reading”, La Stampa, 9 novembre 2006; intervista a Tullio De Mauro, “Le stesse pagine, fino allo sfinimento”, La Stampa, 9 novembre 2006]
  • Scuola Royal: meno insegnanti, orari più lunghi, stipendi più alti
    [Massimo Gramellini, “Scuola Royal”, La Stampa, 11 novembre 2006]
  • Una vita da prof, l’ultimo libro di Frank McCourt
    [Frank McCourt, “Una vita da prof”, La Repubblica, 9 novembre 2006]
  • Cellulari e mp3 player per insegnare le lingue
    [Joe Dale su Lynne Horn, Mobile phones in the classroom? Discuss, 11 Novembre 2006]
  • Ancora cellulari a scuola, link e risorse per creare podcast dal semplice cellulare
    [Joe Dale, Podcasting with mobile phones, 12 novembre 2006]
  • Una lista di servizi e applicazioni del web 2.0: saranno troppi?
    [Matteo Pompoli, Best of the Best Web 2.0 Web Sites, Real World, 26 Ottobre 2006; Alberto Piccini, Il meglio del meglio del web 2.0, 9 novembre 2006]
  • La passione e la second wave adoption: come diffondere le nuove tecnologie didattiche nella propria comunità di professionisti della formazione
    [Nancy White, Second Wave Adoption, 9 novembre 2006]

Ancora una volta ricca, originale ed interessante la rassegna del professor Sofi il quale mi accorda di nuovo fiducia nella citazione. Ringrazio Antonio soprattutto per essere un lettore dei miei blogs.

Ascolta la decima puntata.

Link diretto alla pagina.

La proposta di UNICEF alle scuole per l’anno scolastico in corso: “Verso una scuola amica”

Per l’anno scolastico 2006-2007 l’UNICEF propone un attento lavoro di riflessione e di analisi sul tema dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, stabiliti dalla Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia.

L’idea ispiratrice del programma “Verso una scuola amica” trae origine dall’idea di promuovere l’attuazione della Convenzione nella scuola e sul territorio, ambiti in cui il rispetto dei loro diritti ha il maggiore rilievo per la vita delle bambine e dei bambini.

La scuola, per il suo fondamentale ruolo educativo e formativo, è da sempre stato per l’UNICEF un interlocutore privilegiato, un luogo in cui aprire spazi di riflessione sul tema dei diritti ma soprattutto creare i presupposti educativi affinché i bambini e i ragazzi possano viverli e condividerli.

Una “Scuola amica” è una scuola in cui i bambini e i ragazzi possono vivere e sperimentare quotidianamente i loro diritti sanciti dalla Convenzione, e dove la loro applicazione possa essere oggetto di valutazione.

Il primo passo verso la realizzazione di una Scuola amica è certamente un’analisi dei diritti meno vissuti e garantiti a bambini e adolescenti: l’individuazione, cioè, del diritto mancante all’interno della vita scolastica. Nel file pdf al termine di questa pagina proponiamo una attività di laboratorio sul tema del “diritto mancante”, che potete liberamente utilizzare in aula.

La partecipazione dei bambini e dei ragazzi è una condizione imprescindibile per intraprendere un autentico viaggio di analisi nel complesso panorama dei diritti e per facilitare un’effettiva relazione di scambio tra la scuola e la società circostante.

I materiali informativi, didattici e audiovisivi, presentati nella nuova proposta educativa dell’UNICEF per le scuole, sono funzionali per facilitare tale attività.

La proposta presenta inoltre una gioco dal titolo “I linguaggi dei diritti”, che ha l’obiettivo di mettere i ragazzi in condizione di trattare il tema dei diritti attraverso una pluralità di linguaggi: sport, cinema, gioco, letteratura, musica, cartoni animati, teatro, viaggio, fiabe e disegno.

Sono molti i materiali che l’UNICEF propone per ognuno di questi linguaggi. Scopriteli richiedendoci, se non l’avete già ricevuta, la proposta “Idee e Materiali per l’anno scolastico 2006-2007”.

Laboratorio didattico “Diamante” (pdf 26 KB)

Link originale del sitito UNICEF

Educare alla cittadinanza, formare al lavoro

Dal 23 al 25 novembre prossimi, presso la Fiera di Verona, torna JOB&Orienta, la mostra-convegno nazionale dedicata alla scuola, l’orientamento, la formazione, il lavoro.

Il fitto calendario culturale di convegni, workshop e tavole rotonde e la ricca area espositiva fanno del Salone, giunto alla 16a edizione, un appuntamento immancabile per gli operatori del sistema scuola-formazione e lavoro: un momento fondamentale per gli addetti ai lavori, per aggiornarsi e formarsi, e insieme confrontarsi e fare il punto sui temi del dibattito locale e nazionale.

“I GIOVANI CRESCONO, CRESCE L’EUROPA. Educare alla cittadinanza, formare al lavoro.” è il titolo di questa edizione che indagherà sui temi di stretta attualità della mobilità e della cittadinanza europea, evidenziando il fondamentale ruolo che il sistema educativo svolge nella formazione dei cittadini e lavoratori del futuro, in un orizzonte di vita che sempre più oltrepassa i confini nazionali. Al centro dei dibattiti, inoltre, l’alternanza scuola-lavoro con un’attenzione a tutti i percorsi di “ponte” tra i due mondi e il futuro dell’istruzione tecnico-professionale.

Via Portale Anitel, il quale è presente con l’intervento Docenti “IMMIGRATI DIGITALI”.

Una opportunità per chi risiede vicino e per tutti gli interessati. Ingresso gratuito.

Ricerche scolastiche personalizzate su Maestro Alberto

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Così facendo è molto più facile reperire direttamente le risorse che cerchiamo, riguardanti gli argomenti scolastici. Da utilizzare direttamente anche dalla barra laterale, in alto a destra.







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Nono appuntamento con Web Docet: “Studiare è bene, con passione è meglio”

E’ on line la nona puntata della rassegna stampa su scuola, formazione e tecnologie Web Docet, su EduPodcast, dal titolo Studiare è bene, con passione è meglio.

Questo il sommario:

  • Scuola inglese: ora le abbreviazioni tipiche dell’sms si possono usare per i compiti
    [Enrico Franceschini, “Londra, via libera a scuola al linguaggio degli sms”, La Repubblica, 3 Novembre 2006; A. Cas., “Promosso lo slang degli sms ‘Può essere usato nei temi’”, Corriere della Sera, 3 Novembre 2006]
  • La subveglianza, uno dei tanti neologismi di una lingua in magmatico ribollimento: un libro di Tullio De Mauro
    [Michele Smargiassi, “Così parleranno gli italiani del futuro”, La Repubblica, 29 ottobre 2006]
  • Docenti e genitori non preoccupatevi della privacy: si possono scattare le foto alla classe
    [GianAntonio Stella, “Piantiamola con la privacy. A un papà non si nega la foto del figlio all’asilo”, Corriere della Sera, 1 Novembre 2006]
  • Ave, Internetum: la nuova vita del latino sulla Rete
    [Luigi Dell’Aglio, “Ave, Internetum”, Ventiquattro, il Sole 24 Ore, 4 Novembre 2006]
  • Scuole miste o monosex: il caso dei collegi femminili negli Usa
    [Anna Momigliano, “Usa, collegiali d’assalto”, Io Donna, il Corriere della Sera, 4 novembre 2006]
  • Lo scarso profitto dei maschi a scuola è dovuto alle professoresse?
    [Marina Terragni, “I pupi e le secchione”, Io Donna, Corriere della Sera, 4 novembre 2006]
  • L’Università di Bologna batte il Mit di Boston: suo il primo corso su Internet
    [Clotilde Veltri, E’ a Bologna la prima facoltà del web: “Abbiamo anticipato il Mit di Boston”, Repubblica.it, 3 Novembre 2006]
  • Blog per le biografie (e gli alberi genealogici) degli studenti: il bello è che poi, se vogliono, continuano a scriverci anche dopo
    [Dan Sargent, Online Journals and College Writing, Highredchat, 29 Settembre 2006]
  • Didattica nella seconda vita, ovvero come insegna nel Mmorpg Second Life
    [Matteo Pompoli, L’insegnamento nella seconda vita, AlmaTwo, 24 Ottobre 2006]
  • Summit on educational games: luci ed ombre sull’uso dei giochi nella didattica
    [VVAA, Summit on Educational Games (pdf), Fas.org, Ottobre 2006]
  • School 2.0: la terza parte delle applicazioni collaborative per la didattica
    [Solution Watch, Back to School with the Class of Web 2.0: part 3, 28 Ottobre 2006; Alberto Piccini, Ritorno a scuola con le applicazioni del Web 2.0 (terza parte), 28 Ottobre 2006]

Fa sempre molto piacere essere citati dal professor Sofi ( a cui sono ormai legato da un rapporto di sincera stima, via internet). Di questa rassegna mi hanno colpito particolarmente le considerazioni su privacy e foto in classe (un incubo per certi insegnanti) e quando si parla della relazione tra profitto di studenti e sesso degli insegnanti.

Ascolta la nona puntata.

Link diretto alla pagina.

Finanziaria 2006: trovato l’accordo per il pubblico impiego

Accordo fatto tra governo e sindacati per il rinnovo del contratto nel pubblico impiego. I contenuti dell’intesa saranno inseriti in un emendamento alla Finanziaria. Sarà un contratto importante perché dovrà inserire, oltre alla parte economica, l’importante parte normativa per il personale della scuola.

D’ora in avanti tempi certi e “perentori” di 55 giorni per l’entrata in vigore rispetto al passato, quando si doveva attendere anche molti mesi dopo la firma dell’intesa.

  • Pubblico impiego, siglato l’accordo tra il governo e i sindacati
    Un emendamento alla Finanziaria recepirà i termini dell’intesa – I tempi per l’entrata in vigore dei contratti diventano perentori di 55 giorni
    La soddisfazione di Bonanni (Cisl): “Passo importante, innovativo, inedito”
    [Repubblica – Politica, 05 – 11 -2006]
  • In forse lo sciopero del pubblico impiego
    Accordo raggiunto fra Governo e sindacati sui contratti pubblici. Cgil, Cisl e Uil scioglieranno però le riserve solo dopo che l’emendamento presentato dal Governo verrà approvato dal Parlamento.
    [Tecnica Della Scuola]