Archivio per la categoria 'Informatica'
Web Paint: scrivere e disegnare su qualsiasi pagina web e catturare uno screenshot
Pubblicato da Maestro Alberto
Web Paint è un’estensione per Chrome in grado di scrivere, annotare e disegnare su qualsiasi pagina web e catturare uno screenshot.
Il plugin, una volta attivato, fornisce semplici strumenti di disegno molto facili da usare che consentono di disegnare forme, linee e aggiungere testo a pagine web per poi acquisire lo screenshot da condividere.
Per abilitare gli strumenti, basta fare clic sull’icona dell’estensione in alto a destra del browser una volta installata.
Ecco gli strumenti supportati:
- Strumento matita: disegna una linea personalizzata con lo spessore e il colore della linea selezionati.
- Strumento contagocce: sceglie un colore dalla pagina web o dai tuoi disegni e usalo per disegnare.
- Strumento Testo: inserisce il testo nella pagina web con il colore e la trasparenza selezionati.
- Strumento Linea: traccia una linea retta con lo spessore, la trasparenza e il colore selezionati.
- Curva quadratica: disegna una curva quadratica con la larghezza della linea, la trasparenza e il colore selezionati.
- Curva di Bézier: disegna una curva di Bézier con la larghezza della linea, la trasparenza e il colore selezionati.
- Strumento Poligono: disegna un poligono con lo spessore della linea, la trasparenza e il colore selezionati.
- Strumento Ellisse: disegna un’ellisse o un cerchio con lo spessore della linea, la trasparenza e il colore selezionati.
- Strumento Secchiello: riempie un’area con il colore e la trasparenza selezionati.
- Selettore colore: seleziona un colore per il testo e la linea.
- Strumento cursore: per tornare a interagre con la pagina web.
- Strumento gomma: per cancellare le azioni svolte nei disegni.
- Strumento Screenshot: per catturare uno screenshot della pagina web corrente con i disegni e le annotazioni.
- Pulsante Esci: cancella i disegni e disabilita gli strumenti.
Altri strumenti ottenuti con pulsante a scorrimento sono:
- Trasparenza: seleziona una trasparenza per il testo e la linea.
- Dimensione: seleziona una dimensione per il testo e la linea
Una volta acquisita la schermata è possibile scaricare il file immagine JPG ottenuto, copiarlo nella clipboard, stamparlo oppure ritagliarlo selezionando un’area specifica (crop).
Molto interessante anche la funzione che consente di selezionare un riquadro di una pagina web e nascondere tutto il resto attraverso il secchiello.
Utile in generale per tutti e anche per chi ha bisogno di uno strumento simile nella didattica a distanza.
Foto di classe virtuale natalizia: su Pixton Edu arrivano i temi personalizzati
Pubblicato da Maestro Alberto
Con Pixton Edu, famosa web app per creare fumetti online, è possibile realizzare classi virtuali creando avatar personalizzati di alunni e insegnanti.
Conseguentemente si possono realizzare foto di classe virtuali fumettistiche per tutti gli ordini e i gradi scolastici con colleghi docenti e alunni che accedono al servizio.
Il suo funzionamento l’ho spiegato in questo post, Creare una foto di classe virtuale con gli avatar di Pixton Edu (video tutorial in Italiano), nel quale, appunto, potete trovare il mio video tutorial dove spiego l’intera procedura.
Adesso su Pixton Edu arrivano i temi personalizzati, tra cui anche quello dedicato al Natale.
Per selezionare uno sfondo, una volta all’interno della classe creata, basta entrare su “class photo” e dal menù a tendina “Theme” passare da “Regular” ad un altro tema.
I temi a disposizione, tutti molto simpatici, sono: Winter (inverno), Christmas (Natale), Superheroes (supereroi), Fairy Tale (fiabesco), Old West (vecchio west), Space, (spaziale), Dinosaurs (dinosauri), Travel (viaggi), Graduation, (laurea).
Attenzione, se scaricate l’immagine generata da smartphone i temi possono risultare diversi, proprio come nel caso quello natalizio come si nota dall’immagine sotto diversa da quella sopra.
L’app permette di coinvolgere gli studenti in modo simpatico soprattutto nella didattica a distanza.
Ecco alcuni altri esempi:
Interessante notare che i temi si possono applicare alle classi già salvate in passato e che non è per forza necessario crearne una nuova.
Se hai bisogno di scoprire come funziona Pixton Edu, guarda il mio tutorial:
Tutta la Pixel Art di Natale: attività, schede, lavoretti, cartoline, biglietti di auguri, addobbi
Pubblicato da Maestro Alberto
Ecco tutta la Pixel Art di Natale del Maestro Alberto pubblicata negli ultimi anni. Potete trovare un sacco di materiali: attività, schede, lavoretti, cartoline, biglietti di auguri, addobbi e tutto quello che serve per bambini dai 3 anni in su. in ordine di difficoltà.
la scheda e il biglietto di auguri di Babbo Natale
la scheda di Babbo Natale con la maglia da calciatore
la scheda e il biglietto di auguri di Rudolph, la renna di Babbo Natale
la scheda del pan di zenzero di Natale (Christmas Gingerbread)
la scheda facile della ghirlanda di Natale
la scheda del biglietto di auguri con la palla di vetro natalizia
la scheda dell’angelo di Natale
la scheda della renna di Babbo Natale
la scheda della slitta di Babbo Natale
la scheda completa della renna e la slitta di Babbo Natale
Attività di coding e di pixel art per l’Ora del codice
Pubblicato da Maestro Alberto
L’Ora del Codice è un movimento globale che coinvolge decine di milioni di studenti in più di 180 nazioni.
L’Ora del Codice è la modalità base di avviamento al pensiero computazionale e consiste nello svolgimento almeno di un’ora di attività a scuola come indicato dalla piattaforma ministeriale Programma il Futuro a questo link e dal sito di riferimento Code.org
Si può svolgere dai 4 anni in su seguendo le indicazioni di tale piattaforma, sia con una lezione tradizionale offline senza computer, sia con una qualunque delle lezioni tecnologiche disponibili sul sito di riferimento, sia con attività progettate dagli insegnanti.
Siti di riferimento per attività di coding:
- Guida rapida all’Ora del Codice(Programma il Futuro)
- Code.org, coding e programmazione
- Code with Google CS First
- Blockly, giochi per futuri programmatori
- Scratch
- Scratch Jr
- Santa Tracker – Segui Babbo Natale
Web app e siti utili:
- MakeCode: ecosistema digitale di coding, robotica educativa e STEM della Microsoft
- Brick Build: applicazione web per creare disegni in pixel art in stile mattoncini Lego
- Coloring Squared: risorse per insegnare e apprendere la matematica con la Pixel Art
- ZaplyCode: strumento didattico italiano di coding e pixel art per insegnanti e bambini
Per gli insegnati che disiderano realizzare lavori, addobbi o compilare semplici schede in pixel art si suggeriscono le seguenti attività a tema natalizio in ordine di difficoltà:
L’informatica per bambini: un investimento per il futuro
Pubblicato da Maestro Alberto
Non è mai troppo tardi per imparare l’informatica, ma nemmeno troppo presto. Se avete in mente di far imparare l’utilizzo del computer ai vostri piccoli, loro ve ne saranno molto grati in futuro: è proprio da bambini infatti che si acquisiscono in maniera più veloce e intuitiva le conoscenze che ci vengono impartite. Questo vale non solo per il computer ma anche per le lingue e per ogni altro tipo di conoscenza: da piccoli si impara di più e più velocemente, questo è ormai un dato di fatto.
Anche se i risultati possono essere molto soddisfacenti, è fondamentale dare delle solide basi di conoscenza fin dall’inizio. In teoria il sistema scolastico dovrebbe provvedere in tal senso, ma rispetto agli altri Paesi europei (e non solo) l’Italia è rimasta parecchio indietro da questo punto di vista: le ore di informatica inserite nel curriculum di studi sono poche, e sicuramente non consentono una fruizione ottimale delle nozioni. Per questo può essere molto utile trovare dei corsi che diano lezioni per imparare a programmare, in modo da avviare il bambino verso una competenza che è ormai fondamentale per il suo futuro.
Il nostro Paese non eccelle in fatto di esperti di informatica e in generale di discipline tecnico-scientifiche. Questo non dipende ovviamente dalle nostre menti, ma dal modo in cui veniamo istruiti fin dalle scuole primarie. Investire nell’aspetto tecnico-scientifico non è mai stata una priorità per il sistema pubblico di istruzione, in parte per motivi culturali, in parte per motivi finanziari. Insegnare l’informatica richiede l’acquisto di computer, di software, e il reclutamento di insegnanti che abbiano delle competenze specifiche e, soprattutto, che siano in grado di insegnarle in maniera semplice e anche divertente. Proprio per questo è importante supplire a delle carenze nella formazione scolastica: i benefici arriveranno in pochi anni.
Perché imparare l’informatica fin da piccoli?
Imparare a usare il computer in maniera più consapevole non è solo “una competenza” in più da inserire nel proprio curriculum: è “la competenza”, ovvero quel fattore che fa la differenza in un curriculum, ma anche nella vita di tutti i giorni. Studiare avendo a disposizione una risorsa preziosa come la tecnologia vuol dire potenziare al massimo le proprie abilità. Effettuare ricerche, saperle condividere, saper utilizzare in maniera accurata i vari programmi di scrittura sono conoscenze che fanno balzare in avanti il livello di uno studente.
Man mano che la conoscenza tecnologica si approfondisce, si può arrivare anche a insegnare il linguaggio di programmazione: niente di trascendentale nemmeno per un bambino, se insegnato nella maniera giusta ovvero interattiva, divertente e semplice. Se lasciati liberi di esplorare, bambini anche molto piccoli imparano ad interagire con computer e dispositivi mobili anche prima di iniziare a parlare. Certo, tutto si può imparare anche a un’età più adulta, ma con molta più fatica e con risultati non sempre di pari livello. La capacità di assorbire informazioni da piccoli è più elevata rispetto all’età adulta: massima resa con il minimo sforzo.
Tradotto in termini concreti, sviluppare delle competenze informatiche fin da piccoli consente – per prima cosa – di acquisire gradualmente delle conoscenze che si affiancano a quello che poi sarà il percorso di studio o professionale di un bambino. Saper lavorare con i linguaggi di programmazione e in generale con la tecnologia non richiede necessariamente un percorso universitario specifico, a condizione però che dietro vi sia una preparazione formatasi negli anni. Maggiori opportunità lavorative e stipendi più alti sono la normale conseguenza di chi sa affrontare quei dispositivi così fondamentali nella vita di oggi, ma che per molti costituiscono ancora una barriera insuperabile.
Post a cura AulaB
Due divertenti giochi per bambini per imparare ad usare la tastiera del computer
Pubblicato da Maestro Alberto
In tempi di DAD e DDI è importante che i bambini della fascia di età della scuola primaria (e anche più grandi) abbiano un PC, un Chromebook o almeno un tablet piuttosto che un telefonino per seguire le lezioni a distanza al meglio.
Saper usare la tastiera e riconoscere la posizione delle lettere, i numeri e i caratteri diventa quindi molto importante per digitare correttamente in tempi rapidi.
Ciò ovviamente non esclude il fatto di potersi esercitare divertendosi anche in contesti diversi.
Per questo motivo consiglio due giochi intriganti che possono essere svolti anche sotto forma di gara a tempo. Il primo è il classico gioco delle tazze da rivoltare, Cup Stacking
Si tratta semplicemente di individuare le lettere indicate il più velocemente possibile e cliccare sull’apposito tasto per proseguire (vedi immagine sopra).
Il secondo è il razzo che digita, Typing Rocket, un gioco molto divertente in stile Asteroids in cui bisogna individuare la lettera scritta sul razzo e cliccare per farlo esplodere prima che scompaia dalla visuale salendo nello spazio.
Insomma, due giochini semplici, gratuiti e molto divertenti!