Archivio per la categoria 'Genitori'

Gioco della settimana: Gravity Pods 2

Gravity Pods 2 è un puzzle game basato sulle leggi della fisica e della gravità.

Ci sono cinquanta livelli giocabilissimi sempre più complessi e difficili.

Si tratta di colpire il bersaglio viola muovendo la traiettoria del proiettile con il mouse e sparando con la barra spaziatrice.

Procedendo con il gioco incontreremo ostacoli ed elementi che disturberanno la traiettoria del colpo e dovremo così adattarla in base alla loro disposizione nel campo di gioco.

Vedi tutti i giochi delle scorse settimane.

Via | maestroalberto | web 2.0 scuola nuove tecnologie

Gioco della settimana: Neon Maze

Neon Maze (labirinto al neon) è un intrigante gioco che sarà apprezzato da chi ama i cosiddetti maze.

Si tratta di accompagnare con il mouse la piccola navicella all’uscita. Per attraversare le pareti al neon è necessario prendere lo stesso colore passando sopra le varie rotelline disposte negli schemi.

Superando i livelli la sfida diviene sempre più appassionante e cervellotica.

Vedi tutti i giochi delle scorse settimane.

Via | maestroalberto | web 2.0 scuola nuove tecnologie

Gioco della settimana: Color Infection 2

Color Infection 2 è un intelligente puzzle meditativo basato sulle leggi della fisica, sequel di Color Infection.

Il concetto del gioco è sempre lo stesso: infettare le palline gialle con quelle marroni lasciandole precipitare rompendo con il mouse i mattoncini rosa.

Bisogna evitare però di colpire le palline verdi.

Ovviamente Color Infection 2 fornisce livelli tutti nuovi da giocare con maggiore interattività.

Possiamo anche creare livelli personalizzati disegnandoli con un apposito editor e partecipare alla classifica generale con il nostro punteggio.

Vedi tutti i giochi delle scorse settimane.

Via | maestroalberto | web 2.0 scuola nuove tecnologie

Gioco della settimana: Little Wheel

Little Wheel è un gioco online di qualità in Flash.

Anche la grafica è davvero molto buona e originale.

In un mondo popolato dai robot sono tutti felici fino a quando un giorno tutto crolla perché a cusa di un incidente il generatore d’energia si rompe.

10.000 anni dopo, casualmente, i robot saranno di nuovo attivati da un fulmine e qui comincia l’avventura.

Un po’ puzzle, un po’ adventure game dunque, con un’ottima colonna sonora jazz.

Vedi tutti i giochi delle scorse settimane.

Via | maestroalberto | web 2.0 scuola nuove tecnologie

Gioco della settimana: Colourshift

Colourshift è un divertente gioco che piacerà a chi ha amato il più conosciuto Pipes.

Si tratta di connettere con il mouse le tubature dello stesso colore in modo da creare un condotto unico.

Colourshift è divertente e semplice, anche se procedendo con i livelli diventa sempre più complesso come è ovvio.

Andando avanti sarà necessario mescolare i colori dei condotti per ottenere un tubo del colore utile a completare lo schema.

Insomma un divertente ed inconsueto puzzle con cui perdere tempo giocando.

Vedi tutti i giochi delle scorse settimane.

Via | maestroalberto | web 2.0 scuola nuove tecnologie

TV Scuola per gli studenti: video lezioni per il recupero scolastico

L’intraprendente Marco Gius, collega delle scuole superiori, autore di Educity, è l’artefice di un altro interessante progetto: TV Scuola.

Si tratta di un portale di video lezioni per il recupero scolastico da usufruire a casa propria con l’auto di un computer e di una connessione web, senza alcun costo.

Ecco il comunicato stampa:

Sei un professore delle superiori ? TVscuola.it registra in studio le tue lezioni con i video per il recupero dei debiti scolastici.

Sono in rete le prime sei lezioni di test su TVscuola.it, il contenitore di lezioni a video per il recupero dei debiti scolastici nelle medie superiori. I professori interessati a partecipare al progetto possono farlo gratuitamente e contribuire al successo scolastico delle nuove generazioni dei nativi digitali.

Chi ci crede batta un colpo! Ovvero la scuola italiana può uscire dallo spazio delle aule e presentare a tutti gli studenti delle superiori i video con gli argomenti principali che la mattina i professori insegnano in classe.

Dopo le polemiche dell’anno scorso sui video degli studenti su YouTube, i professori stanno preparando i video per rispondere agli studenti con le loro stesse armi.

Per ora sono in linea solo le prime sei lezioni di diritto relative alla prima classe del biennio delle superiori ma è previsto l’allargamento a matematica, italiano, fisica, chimica, scienze, storia e storia dell’arte, economia aziendale, latino e greco. Restano fuori solo le lingue straniere che possono già contare su numerose risorse nel Web.

A partire da oggi e fino all’inizio dell’anno scolastico 2009-2010 si attendono le risposte dei professori che vedono nell’iniziativa un ulteriore modalità per incrementare le chance di recuperare i propri studenti anche con i lezioni su Internet.

Con i primi mesi del 2010 è prevista la presentazione ufficiale del sito agli studenti e la sua messa a regime.

Le riprese sono realizzate con la tecnica delle previsioni del tempo ovvero davanti ad uno schermo neutro e poi ogni professore può accompagnare i suoi argomenti con immagini, suoni, filmati, materiale scritto, con il solo limite della creatività didattica.

Volete partecipare? Guardate le lezioni di prova e fatevi un idea delle possibilità che ci sono per le vostre lezioni preferite, poi scrivete una e-mail dalle pagine del sito.

Come Educity.it e Saladocenti.it, Tvscuola.it è ideato da Marco Gius, trentino trapiantato a Firenze, docente di Diritto con un passato da pioniere dell’editoria elettronica: vent’anni fa sviluppò la prima collana di libri del Sole 24 Ore con floppy disk allegato (tra cui la Guida Pratica ai Calcoli Finanziari), mentre negli anni Novanta lanciò la prima collana con ipertesti e immagini Pixel Art.

Adesso Gius è di nuovo in prima linea per il mondo dell’istruzione sfruttando la raggiunta disponibilità di sufficiente banda internet dalle case degli studenti e la loro abilità nell’uso dei video.

Il risultato, se molti professori che credono nel loro lavoro aderiranno al progetto, sarà un’interessante base di partenza per quell’integrazione di saperi e metodologie che costituisce il percorso in divenire dell’educazione.

Cari genitori, preparatevi a risparmiare energie e denaro, i vostri figli potranno disporre di uno strumento per recuperare i debiti scolastici sfruttando ciò che è a loro più congeniale: internet.

In bocca al lupo!

Via | maestroalberto | web 2.0 scuola nuove tecnologie