Archivio per la categoria 'Docenti'
Metodo straordinario di eseguire una moltiplicazione
Pubblicato da Maestro Alberto
Questo metodo mi ha davvero colpito e l’ho subito reso disponibile su YouTube
Vedi anche: Nuovi metodi per fare le moltiplicazioni
Educazione artistica: come disegnare una faccia
Pubblicato da Maestro Alberto
How to Draw a Head è una proposta dell’Accademia delle Arti, Università di di San Francisco in cui si propone una guida passo passo su come disegnare una faccia.
Molto ben fatto e semplice da navigare anche se in lingua inglese, con una grafica accattivante.
Spiega con esempi pratici le tecniche e i materiali da usare, l’uso delle proporzioni, come rendere i lineamenti e le varie espressioni.
C’è infine una galleria dei disegni dei volti realizzati. Un’ottima risorsa anche dal punto di vista educativo.
Per chi è interessato all’argomento consiglio di fare una visita a Draw Space, un sito di educazione artistica che raccoglie una gran quantità di lezioni di disegno, suddivise per argomento e grado di difficoltà.
Guarda anche il divertentissimo generatore di facce umane.
Nuove Indicazioni per la Scuola dell’Infanzia e Primo Ciclo: ritorno alla tradizione
Pubblicato da Maestro Alberto
Accantonate le “tre I” di Moratti (internet, inglese e impresa). Italiano, matematica, storia e geografia diventano la base del curricolo nel Primo Ciclo di istruzione.
Alle vecchie formule si sostituiscono nuovi slogan: nel comunicato stampa diramato dal Ministero si evidenzia la necessità di “privilegiare italiano, matematica, storia e geografia a inglese, informatica e impresa”. Le discipline più tradizionali sostituiscono così le famose “tre I” della Moratti.
Dal documento che accompagna la norma si evince qualche spiegazione.
Matematica, dopo avere consolidato le conoscenze base i ragazzi dovranno essere in grado di “riconoscere e risolvere problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici”.
Geografia, si dovrà dare “grande importanza agli aspetti di tipo morfologico (nomi dei fiumi, dei mari, dei monti…) e recuperare sin dalle elementari lo studio dell’Europa e del mondo”.
Scienze. Si privilegia l’approccio sperimentale: “Lo studio della scienza della natura deve essere visto in una prospettiva storica ed evolutiva. Più sperimentazione e osservazione della realtà” (ma dove sono i soldi per i laboratori?).
Lingua Italiana: “tornano in evidenza la grammatica e la sintassi (partendo dalla riflessione sulla lingua)” e i bambini dovranno sapere “leggere, comprendere e produrre testi di vario genere estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l’esposizione orale e la memorizzazione”.
Il documento sancisce il definitivo passaggio dalla scuola dei programmi (che diventano semplici canovacci) a quella delle competenze.
Spariscono gli acronimi (Pecup e Psp) inventati dall’ex ministro, tutor e portfolio.
Nel frattempo le scuole durante la fase sperimentale dovranno studiare, interpretare e conoscere i testi ministeriali e cominciare a rendersi conto di come poterli tradurre nella programmazione quotidiana.
Per sostenere le scuole in questo compito impegnativo il Ministero ha stanziato un fondo di 36 milioni di euro.
Documentazione:
- Direttiva Ministeriale 3 agosto 2007, n. 68 – Modalità operative avvio Indicazioni nazionali per il curricolo;
- Indicazioni Nazionali per il curricolo per la Scuola dell’Infanzia e per il Primo Ciclo d’Istruzione – scarica (PDF, 0,6 mb, clicca sul link e attendi un attimo).
Divertirsi a costruire una casa online e imparare a rispettare l’ambiente
Pubblicato da Maestro Alberto
My Abodo è un sito web inteattivo dove si può costruire una casa e migliorarla con alcune modifiche, evitando gli elementi dannosi per l’ambiente.
E’ un gioco educativo dove s’impara a migliorare il clima del pianeta e ad evitate l’inquinamento. Le opzioni sono molte ed è necessario conoscere un po’ d’inglese per capire a fondo il meccanismo per stabilire quali sono le soluzioni migliori per rispettare l’ambiente.
Terminata la nostra dimora, essa sarà collocata in un isolato e potrà essere visitata e vista da tutti. Addirittura può essere inserita in un sito web (come ho fatto io sopra) attraverso un codice embed e condivisa in rete.
My Abodo è gradevolissimo, divertente, dispone di una grafica eccellente e il suo aspetto educativo aiuta a rendersi di conto come le nostre decisioni possono influire nell’ambiente in cui viviamo.
Ideale per bambini ed adolescenti, perfetto da usare anche a scuola poiché possiamo sfruttarlo per far apprendere le nuove tecnologie di internet, per educare al rispetto della natura e per approfondire la conoscenza della lingua inglese.
Questa è l’occasione ideale per segnalare anche Electrocity, un altro semplice gioco online dove addirittura si può costruire una metropoli dal nulla.
Anch’esso ben disegnato e coinvolgente, ricco di suoni e relativamente facile da usare il cui obiettivo è la costruzione di una città ideale e prendere coscienza del costo dell’energia e del suo impatto con l’ambiente.
Il concetto è quello del famoso gioco per consolle e computer Simcity, di cui segnalo una versione classica giocabile online.
Articolo interamente tratto dal mio blog personale (Web 2.0 Scuola Nuove Tecnologie): link.
Un blog personale dove creare immagini divertenti e fumetti
Pubblicato da Maestro Alberto
Idea molto innovativa quella di Piki Central, compagnia che gestisce PikiPimp e Comeeko.
Pikipimp è un potente e divertente strumento per creare caricature, cartoline e vignette da una foto qualsiasi, anche da caricare dal proprio computer. Consente in sostanza di “travestire” una foto.
Comeeko, invece, è un applicazione che permette di generare strisce di fotomontaggi al volo come in un fotoromanzo.
Bene, immaginate di mettere insieme questi strumenti e di gestirli in un blog pensato appositamente per usarli. Proprio questo è ciò che propone Piki Central, l’integrazione di PikiPimp con Comeeko e una serie di potenti opzioni per utilizzarli al meglio.
Ci si registra come in una normalissima piattaforma blogging, si sceglie un nome per il nostro blog e una categoria cui assegnarlo ed il gioco è fatto.
La personalizzazione è completa, scelta dei template, i colori, le fonts, caricamento di oggetti personali, inserimento di un logo, statistiche interne.
Si può anche assegnare un proprio dominio (del tipo miosito.com) e le le creazioni possono essere condivise ed inserite in una pagina web tramite codice embed.
I visitatori possono lasciare commenti ed addirittura continuare a travestire le immagini e a modificare le strisce, come in una catena di Sant’Antonio.
Lo spazio web messo a disposizione è gratuito, in cambio la gestione degli annunci pubblicitari è gestita in comproprietà, metà a Piki Central, metà all’utilizzatore.
Devo dire che essendo già avvezzo ad usare PikiPimp e Coomeko, posso affermare che l’offerta di Piki Central è sbalorditiva.
Piki Central è divertente e creativo e rappresenta anche un modo fantasioso per promuovere un proprio blog. Immaginate di giocherellare con le immagini di personaggi pubblici, celebrità, politici, animali, automobili, figli, amici e colleghi di lavoro…
A mio avviso potrebbe essere un’ottima risorsa per i bambini, che amano giocare (e ve lo dico per esperienza personale) con questo genere di applicazioni che inducono al divertimento creativo a e all’apprendimento di nuove tecnologie.
Non ho ancora personalizzato il mio sito, ma qui potete vedere un esempio di come risulta: Mi Diverto.
Articolo interamente tratto dal mio blog personale (Web 2.0 Scuola Nuove Tecnologie): link.
Navigazione sicura e protetta con Firefox
Pubblicato da Maestro Alberto
Giubble è un’estensione per Firefox pensata per famiglie con bambini al di sotto dei 12 anni. Per chi, come me, ci lavora anche a scuola è un’autentica manna dal cielo.
Negli ultimi mesi c’è stata una vera e propria campagna di demonizzazione di Internet ad opera anche di influenti esponenti politici, sulla scia degli episodi legati alla piaga del bullismo scolastico.
Si è chiesta addirittura una censura dei contenuti di libero accesso della rete in quanto raggiungibili da chiunque, anche da adolescenti e bambini.
Genitori ed insegnanti non dovrebbero mai lasciare i bambini da soli al computer liberi di navigare. Spesso gli adulti non hanno i mezzi per difendersi e i figli, la cui richiesta di Internet è in grande crescita, ne sanno più dei padri.
Tra le tante soluzioni arriva una comoda estensione per Firefox che si pone il compito di proteggere i minori dall’accesso a contenuti non consoni alla loro età.
Glubble in buona sostanza consente di generare una lista di siti web approvati dall’utente adulto che possono essere gli unici ad essere navigati e visti dai bambini.
Ad essi (ma anche agli adulti) possono essere associati diversi profili in modo tale da soddisfare le esigenze delle diverse fasce di età.
I siti non inclusi nelle liste sono bloccati e ciò accade per le ricerche in Google e Yahoo.
C’è una lista di siti precaricati in Giubble considerati idonei al mondo degli under 12 chiamata Glubble World. La directory è molto ricca ma purtroppo indicizza soltanto siti in lingua inglese, essa rappresenta comunque una buonissima base di partenza.
L’aspetto di Glubble è amichevole, adatto al target cui è rivolto con un’interfaccia adatta anche ai piccolissimi che ancora non sanno leggere. Il sistema dei permessi è immediato.
A mio avviso si tratta di una buona opzione, adatta più all’insegnante e al genitore esperto piuttosto che al navigatore saltuario poiché richiede, oltre all’uso di Firefox, una configurazione e tutto un lavoro di selezione che potrebbe essere lungo e minuzioso.
A chi è alla ricerca di strumenti per la navigazione sicura per questa fascia di età caldeggio l’uso del motore di ricerca da me costruito in collaborazione con alcune colleghe insegnanti Ricerche Maestre: il Web per la Scuola Primaria (vedi l’articolo di presentazione).