Archivio per la categoria 'Docenti'
Leggere documenti PDF online
Pubblicato da Maestro Alberto
PDFMeNot è un efficiente visualizzatore di documenti PDF online basato in Flash.
Permette di leggere PDF da URL se sono già online oppure è possibile caricarli dal nostro computer.
Lo strumento è molto rapido e non aggiunge funzioni inutili. La sua interfaccia è davvero semplice.
E’ possibile zoomare sulle zone del documento e sfogliare le pagine.
Offre anche la possibilità di inserire il PDF in una pagina web tramite codice o con un link diretto al viewer.
Disponibile anche un’estensione per Fiirefox.
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Modificare immagini online: DrPic
Pubblicato da Maestro Alberto
DrPic è un editor per immagini online non basato in Flash. Una rarità.
Lo strumento è interamente basato in Ajax.
La stragrande maggioranza di queste applicazioni web, infatti, usa in abbondanza Flash.
Dr. Pic offre una buona gamma di funzioni e soprattutto è in grado di funzionare in quelle macchine dove non è installato Flash.
Si possono ritagliare, ridimensionare, ruotare immagini e aggiungere effetti speciali (ombreggiature, scritte, Polaroid, cornici e così via)
Le foto possono essere esportate nei formati JPG, BMP, GIF e PNG.
Il servizio funziona anche come image hosting gratuito.
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Riforma Gelmini: i contenuti del piano programmatico di razionalizzazione della scuola
Pubblicato da Maestro Alberto
Ieri il ministro Gelmini ha illustrato il suo piano programmatico di razionalizzazione della scuola alle parti sociali in Commissione Cultura.
Questi i contenuti (fonte Tuttoscuola):
– Aumentano le Sezioni primavera: 30 milioni di euro per il 2008-2009, 50 milioni nel 2009-2010. Il nuovo servizio educativo per bambini tra i due e i tre anni, attualmente a gestione regionale, viene confermato e implementato, prevedendo che nelle aree montane possano essere accolti piccoli gruppi di bambini di due-tre anni anche nelle scuole dell’infanzia. Il piano sarà di concerto con regioni e comuni.
– Docente unico nella primaria più l’insegnante di inglese. Oltre al docente unico per le classi di scuola primaria funzionanti 24 ore a settimana sarà presente anche l’insegnante di inglese.
– Tempo pieno: aumentato del 50%. Con il passaggio al maestro unico nella scuola primaria ci saranno più docenti per aumentare il tempo pieno del 50%. L’insegnante unico ha un carico obbligatorio di lezioni di 24 ore settimanali a fronte del carico orario di 27 o 30 ore settimanali attuali dei docenti del modulo.
– La differenza oraria tra 27/30 ore e 24 potrà essere reinvestita in attività di tempo pieno, da assegnare o allo stesso docente unico o ad altro docente.
– Estensione degli istituti comprensivi. Il piano intende privilegiare dove possibile il modello degli istituti comprensivi, quelli cioè che uniscono sotto un’unica istituzione scolastica (e sotto un’unica presidenza) scuole dell’infanzia, elementari e medie. Si ritiene che tali istituti, che oggi rappresentano già quasi la metà delle istituzioni scolastiche del I ciclo, favoriscano la continuità didattica e l’orientamento scolastico. Questa modalità organizzativa consentirà di produrre economie perché ogni istituto avrà un solo direttore scolastico e personale amministrativo minore.
– Riduzione delle ore di lezione dei tecnici e professionali. Da 36 a 32. Tutte gli studi internazionali indicano che la qualità non è legata al semplice numero di ore svolte a scuola. Bisogna aumentare la qualità non la quantità di ore. Nei Licei classico, scientifico, linguistico e delle scienze umane passa da 33 a 30.
– Gli istituti tecnici e professionali passeranno a 32 ore settimanali (dalle attuali 36 in media) come già suggerito dalla commissione ministeriale nominata appositamente dall’ex ministro Fioroni. Il modello a 36 risultava eccessivo e non dava modo al ragazzo di sviluppare le nozioni apprese in classe.
– Riduzione degli attuali indirizzi di studio nella secondaria superiore. Oggi sono circa 900, includendo le sperimentazioni nazionali e autonome. Sono un numero sproporzionato alle esigenze formative e hanno prodotto inefficienza.
– Si interverrà soprattutto negli istituti tecnici e professionali eliminando le duplicazioni (esempio istituto tecnico commerciale e istituto professionale per il commercio; oppure istituto tecnico industriale per la meccanica e istituto professionale per la meccanica) che confondono l’utenza senza apportare valore aggiunto. Le duplicazioni di questo genere sono moltissime.
– Accorpamento di classi di concorso. Le classi di concorso con una comune matrice culturale e professionale verranno accorpate. Ad esempio oggi matematica e matematica applicata rappresentano classi di concorso diverse, creando talvolta difficoltà nell’efficiente gestione del personale. L’intento è quello di semplificare e aumentare la flessibilità nell’impiego dei docenti.
– Aumento dell’importanza delle materie di base. Estensione dell’inglese e della matematica nei licei classici
– Corsi di italiano per stranieri. Sarà possibile frequentare, per coloro i quali hanno difficoltà con la lingua italiana, corsi pomeridiani. Inoltre vengono previste ore anche di mattina per studenti stranieri.
– Non vengono toccati gli insegnanti di sostegno. Il personale docente che si occupa degli alunni diversamente abili viene confermato.
– Non si toccano le scuole di montagna. In Italia ci sono più di 10.000 classi con meno di 10 studenti. E’ indispensabile analizzare caso per caso i singoli istituti per verificare una razionalizzazione del sistema che eviti gli sprechi. Per questo è escluso che verranno chiuse le scuole di montagna e tutte quelle di rilevanza sociale.
– Tornano gli anticipi nella scuola dell’infanzia: il bambino potrà essere iscritto a 2 anni e mezzo. La riforma Moratti aveva introdotto anticipi di iscrizione anche nella scuola dell’infanzia oltre che nella scuola primaria. Anticipi partiti a fatica e abrogati dal governo Prodi con la finanziaria 2007. Ora il piano programmatico ne prevede il ripristino.
Il ministro non ha consegnato alcun documento scritto.
Roventi le reazioni sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Gilda, Snals.
La prossima settimana è previsto un altro decisivo incontro.
Per quanto riguarda il maestro unico, voi siete favorevoli o contrari alla sua istituzione del nella scuola Primaria? Rispondete al sondaggio.
Software gratuito per riparare documenti Word corrotti
Pubblicato da Maestro Alberto
Repair My Word è un software gratuito per riparare e recuperare documenti Microsoft Word danneggiati.
Quando capita di non riuscire ad aprire un documento Word si può provare scaricando ed installando il programma. Non è detto che funzioni per qualsiasi tipo di errore ma tentare non nuoce.
Ecco i principali messaggi di errore che supporta:
- “The document name or path is not valid. Try these suggestions. Check the file permissions for the document or drive. Use the File Open dialog box to locate the document.”
- “Word cannot open the document.”
- “Word cannot open the document: user does not have access privileges.”
- “When you attempt to open a Microsoft Word 97 document into Microsoft Word version 6.x or 7.x, the document contains garbage characters.”
Lo strumento carica il file corrotto, si può visualizzare il contenuto del documento, riparalo e salvarlo.
Repair My Word è compatibile con Microsoft Word 6.0, Word 95, 97, 2000, XP e Word 2003. Purtroppo non supporta i file .docx.
Disponibili anche una serie di altri tool. In particolare Repair Excel e Repair Zip.
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Speciale sulla scuola che inizia e su quella che verrà
Pubblicato da Maestro Alberto
Si è svolto ieri lo ScuolaD@y del Sole24 Ore, una vera e propria maratona durata l’intera giornata sulla scuola che inizia e su quella che verrà.
Si è parlato di Maestro Unico ma di tantissimi altri argomenti: dei problemi della scuola, dei suoi protagonisti, del caro libri, di bullismo, di tecnologie, del precariato, degli studenti, degli insegnati, degli stipendi, delle famiglie, dei sistemi educativi di altri paesi.
Sono intervenuti docenti, dirigenti, esperti e giornalisti, persone comuni.
Il momento clou è stato l’intervista al ministro Gelmini. E’ stato intervistato anche l’ex ministro Fioroni.
La pagina riassuntiva è ricca di risorse e include i video degli interventi.
Insomma una panoramica esaustiva, un dossier, una fotografia del momento importante che sta vivendo la scuola italiana.
Per quanto riguarda il Maestro Unico (unico vero bocciato dagli italiani anche dai sondaggi del Sole) si può ancora partecipare al sondaggio promosso da questo blog.
Creare animazioni tridimesionali
Pubblicato da Maestro Alberto
Xtranormal è un’applicazione (ancora in fase beta chiusa ad inviti purtroppo) che permette di creare stupefacenti animazioni 3D.
Tutto avviene online senza dover installare complicati software nel nostro computer.
Si possono scegliere i personaggi (simili a quelli dei mattoncini Lego), decidere il sesso, il volto, il vestiario e uno scenario dove svolgere l’animazione per generare un vero e proprio cartone animato tridimensionale.
In ogni video si possono inserire uno o due attori in movimento e nelle scene è possibile aggiungere dialoghi (un po’ metallici a dire il vero) con tanto di espressioni facciali dei protagonisti, sfondi, musica.
Insomma è come mettersi nei panni di un regista di catoon.
Si può decidere la durata del filmato e vederlo in preview prima di salvarlo.
Le animazioni degli altri utenti della community possono essere viste, commentate e valutate.
E’ possibile richiedere un invito nella speranza che lo spediscano al più presto.
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